RAMPONE – Ing. Delle Piane
Caratteristiche tecniche I primi modelli di saxofono Delle Piane non avevano il plateau frontale del Fa acuto (F3), forse più a causa sia della sua complessità meccanica costruttiva che di una diversa soluzione di diteggiatura. La meccanica prevede 13 chiavi e 14 tasti (compresi quelli madreperlati della doppia tastiera per la mano destra), un collo dotato di microtuner e a richiesta la finitura del corpo poteva essere argento sabbiato o placcata oro. La doppia tastiera, costituita da cinque tasti rotondi, permette la seguente diteggiatura:
2° tasto= Re3
2° – 3° = Re#3
2° – 3° – 4° = Mi3
2°-3°-1° = MI3
2°-3°-4°-5° = FA3
Indicazioni Storiche Il saxofono noto come Sistema brevettato Ingegner Delle Piane nasce in un periodo di grande fervore creativo nel campo della costruzione degli strumenti a fiato. Il Prof. Rinaldo Delle Piane nel 1930, oltre che un eccellente saxofonista di Milano, era un tecnico specializzato con notevoli abilità e talento inventivo, qualità che lo hanno portato alla progettazione di uno strumento innovativo con doppia tastiera per le note più acute, noto come Sistema Brevettato Delle Piane. Un uso efficiente della doppia tastiera, posta sul lato destro delle note Fa, Mi e Re per la mano destra, richiedeva un certo periodo di pratica per abituarsi alle nuove posizioni. Il pregio di tale “bottoniera” era notevole: la semplice aggiunta di un nuovo meccanismo stabilizzava la tenuta del saxofono senza modificare la struttura standard dello strumento, distribuendo il carico in modo uniforme su entrambe le mani. Furono prodotte due diverse versioni dello strumento, alto e tenore, ma il sistema poteva essere applicato a qualsiasi altro saxofono.
- Tipo
- Numero di inventario
- Casa costruttrice
- Modello
- Paese d'origine
- Matricola
- Anno di produzione
- Dimensioni
- Estensione
- Bibliografia
saxofono alto in MIb
346
C.G. CONN
New Wonder Serie I – Polychrome
USA
36752
1966
altezza:66,8cm – diametro campana:12,6cm
Dal Sib grave al Fa acuto (Db3 – Ab5)