G.H. HULLER Jazzophone

Caratteristiche tecniche  Corpo in ottone argentato, a forma di saxofono, con due campane. Un 4° pistone permette la deviazione alla seconda campana con sordina e wa-wa. 

Indicazioni Storiche  Si tratta di un ibrido particolarissimo probabilmente prodotto dalla G.H. Huller : una tromba costruita nella forma di saxofono, con due campane e che può essere suonata anche con un’imboccatura di saxofono appositamente creata. Una campana suona normalmente mentre l’altra ha una sordina ed un meccanismo a chiave per ottenere l’effetto “wa-wa”. Uno strumento probabilmente prodotto in Cecoslovacchia ed in Germania nella metà degli anni ’20. Il primo documento sul Jazzophone risale al 15 settembre 1926; si tratta di un’inserzione pubblicitaria sulla rivista “Zeitschrift für Instrumentenbau“ di Lipsia, una rivista specializzata per costruttori e rivenditori di strumenti musicali. La fabbrica che pubblicizza lo strumento è la Hans Rölz di Graslitz (ora Kraslice). Il pubblico dell’epoca era molto interessato al jazz ed agli strumenti eccentrici ed inusuali ma gli sviluppi politici tedeschi degli anni a seguire compromisero il successo di questo strumento. Il nazismo reputava il jazz una forma d’espressione deprecabile ed il jazz era identificato con il sax. Il jazz fu bandito dalle trasmissioni radiofoniche a causa delle sue origini africane ma soprattutto perché molti jazzisti erano di origini ebree.