Conn O-Sax

Caratteristiche tecniche
Corpo diritto in ottone con collo semicurvo. Meccanicamente identico ad un saxofono standard ma con un’estenzione ampliata: dal La grave al Sol acuto. La chiave del La grave è posta vicino al supporto del pollice della mano destra mentre le chiavi per il Fa# ed il Sol acuti sono posizionate sul castello della mano sinistra. I grani dei fori sono estrusi e rigirati. La campana ha una forma a bulbo e presenta due fori di risonanza laterali.

Indicazioni Storiche
Il Conn-O-Sax è il saxofono più straordinario mai costruito. Il timbro è unico mentre design e versatilità tecnica risultano visionari per l’epoca. Lo strumento deve il nome alla forma a bulbo della campana e combina elementi del saxofono con due strumenti ad ancia doppia: il corno inglese e l’heckelphone. La produzione del Conn O-Sax, inizialmente ostacolata dalla totale assenza di musica scritta per lo strumento, convinse la Conn a sollecitare i maggiori editori di musica a includere parti di mezzosoprano in fa nei loro arrangiamenti per saxofono. La produzione, iniziata alla fine del 1928, cessa drasticamente soltanto pochi mesi dopo a causa della grande depressione del ’29, una spaventosa crisi economica che costrinse i rivenditori a riconsegnare alla fabbrica la maggior parte degli strumenti perchè invenduti. La fabbrica Conn decide allora di destinare questi strumenti al reparto maestranze dove, smontati ed utilizzati come parti di ricambio o per esercitazioni sulle tecniche di assemblaggio o riparazione di altri strumenti, scompariranno. Ad oggi si ritiene nel mondo esistano non più di 15-20 esemplari.